Le richieste di soccorso che pervengono alle Capitanerie di Porto sono in massima parte dovute a guasti o malfunzionamenti dell’apparato motore, causati da cattiva manutenzione e dall’incapacità di fare fronte alle più frequenti avarie.
Il 24 giugno è in programma un corso Diesel Engine presso il Circolo Nautico Blue Dolphin – Fiumicino – Via di Monte Cadria 93. Durata del corso una giornata, rilascio del certificato ufficiale RYA
Nello scorso anno abbiamo purtroppo letto di tragici incidenti in mare che hanno avuto quale causa principale un malfunzionamento dell’apparato motore.
Una delle cause principali è da ricercarsi nelle impurità e mucillaggini che si formano all’interno del serbatoio del gasolio che, inesorabilmente, vanno ad intasare filtri e condotti carburante, con il conseguente spegnimento del motore o della sua perdita di prestazioni.
Per limitare sensibilmente che ciò accada è necessario tenere in considerazione tre fattori:
a) Manutenzione preventiva
b) Impiantistica
c) Interventi in caso di malfunzionamenti in mare – Conoscenza e manualità
In questa sessione affrontiamo quanto inerente la manutenzione.
Impiantistica ed Interventi in caso di malfunzionamenti in mare saranno affrontati a giorni, in articoli successivi.
Manutenzione preventiva
Il gasolio che acquistiamo è prodotto della raffinazione del petrolio che contiene residui bituminosi e paraffina inoltre, a seguito di disposizioni internazionali, viene aggiunta una discreta percentuale di derivati vegetali. Il prodotto, che acquistiamo è inoltre spesso inquinato da acqua e residui ferrosi che si formano nel serbatoio del distributore.
Tutte queste impurità, in quanto più pesanti, si depositano sul fondo del nostro serbatoio e di massima, quando navighiamo in acque tranquille per fare l’uscitina domenicale, non cerano problemi.
Proprio quando siamo costretti ad affrontare condizioni meteo impegnative e la barca viene sballottata dalle onde, il serbatoio diventa una centrifuga e il gasolio, sballottato di qua e di là, distacca le impurità portandole in sospensione facendole risucchiare dal motore.
Ecco perché, e non per la legge di Murphy, il motore si spenge proprio quando più è necessario.
Di seguito alcuni consigli:
1) All’interno del serbatoio, specialmente quando c’è poco gasolio e molta aria, l’umidità presente forma condensa e quindi acqua che oltre ad inquinare il prodotto crea un ambiente favorevole allo sviluppo di germi e quindi alla formazione di mucillaggini.
a. Se possibile è consigliato tenere il serbatoio sempre pieno.
b. Se il serbatoio è pieno, il gasolio avrà meno spazio per agitarsi e quindi distaccare le impurità.
c. Provvedere ad una sistematica pulizia del serbatoio, spesso è sufficiente utilizzare una pompetta con cui aspirare
sul fondo del serbatoio, rendendosi conto di quanto sporco vi sia e dell’eventuale presenza di acqua.
d. In commercio vi sono diversi additivi specifici atti a limitare la formazione di mucillaggini, evitare l’agglomerarsi
delle impurità e dissolvere le particelle d’acqua nel gasolio. Questi additivi sono efficaci se utilizzati
sistematicamente, mentre non devono essere utilizzati in serbatoi sporchi, poiché distaccherebbero le
incrostazioni favorendone la circolazione.
e. In commercio ci sono appositi imbuti muniti di un filtro ed alcuni con effetto separatore dell’acqua.
Drenaggio con pompa manuale | Drenaggio con pompa elettrica ad ingranaggi in Bronzo |
Universo Mare è Centro di formazione autorizzato dall’ RYA Royal Yachting Association
Il corso Diesel Engine, ha la durata di un giorno, con il rilascio contestuale dell’attestato RYA,
presso il Circolo Nautico Blue Dolphin Via Monte Cadria 93 Fiumicini (Roma)